Museo Civico Città di Cave: sezione museo "Lorenzo Ferri"

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Il Museo, nella sua sezione dedicata a Lorenzo Ferri, inaugurata a dicembre 2013, ospita una gipsoteca di opere dell’artista, restauratore e sindonologo Lorenzo Ferri (1902-1975), tutte rappresentative delle diverse fasi della sua carriera, dagli anni ’20 fino agli anni ’70. L’idea di istituire il Museo Lorenzo Ferri risale alla donazione dei gessi originali dell’artista da parte della famiglia Ferri alla città di Cave, accolta nel 1981 in vista di una reale salvaguardia e condivisione della Sua opera con l’intera comunità.
Autore di sculture e dipinti dotati di notevole senso plastico e coloristico – in Museo sono esposti, fra gli altri, il gesso del “Trilussa”, il bozzetto per il Concorso per le Porte di S. Pietro (Roma), il dipinto a olio “Eva nell'Eden”, i bozzetti del Monumento per il Santuario di Knock (Irlanda) – Lorenzo Ferri ritiene l’arte portatrice di conoscenza e verità profonde che solo l’artista è in grado di rivelare. Egli viene in contatto con Cave tramite l’amicizia con Monsignor Lorenzo Castellani e la prima opera realizzata per la città è una tela della Veronica per il "Comitato Pro Venerdi Santo". Realizza poi le porte in bronzo della Chiesa di Santa Maria Assunta e un Crocifisso, anch'esso in bronzo, esposto presso Contrada San Bartolomeo. Queste opere rappresentano il retroterra culturale in cui si colloca il Museo, dedicato a un artista conosciuto a livello internazionale soprattutto per i suoi studi sulla Santa Sindone (l’artista stesso si definisce “ricercatore delle vere fattezze” di Gesù Cristo). Il Comune di Cave possiede anche i gessi dipinti dedicati agli studi sul Sacro Telo, con l’interessante serie di “volti” sindonici, momentaneamente esposti presso il palazzo Comunale (ex Convento degli Agostiniani, ingresso da Piazza Garibaldi).
Arricchisce la collezione il Presepe Monumentale, ospitato nella sede distaccata del Museo presso l’ex Convento degli Agostiniani, il solo che con i suoi grandi volumi consente una fruizione corretta delle statue alte più di 4 metri. All’interno delle stanze è inoltre presente un’area spot relativa alla sezione dedicata alla Civiltà Contadina, il cui definitivo allestimento è in corso di progettazione.
 
A breve è prevista l’installazione di un percorso tattile per soggetti con disabilità visiva (ipovedenti o ciechi), che affiancherà il percorso museale attualmente presente. L’arte scultorea si configura, tra le arti plastiche, come quella in grado di rispondere maggiormente e con maggiori risultati alle esigenze di un percorso tattile: riproducendo opere in scala, nello stesso materiale delle opere ospitate in Museo (gesso), i calchi offriranno la possibilità di poter conoscere forma esatta e dimensioni dell’originale. Cartelloni tattili e targhette, forniranno le informazioni storico-artistiche necessarie alla comprensione delle opere stesse. Al termine dei lavori il Museo Città di Cave avrà il percorso museale privo di barriere fisiche e sensoriali.
 
Il Museo Lorenzo Ferri vuole configurarsi come centro di produzione culturale e di promozione e valorizzazione della Città di Cave e del suo territorio. Fra le prime azioni intraprese, l’adozione di una specifica offerta didattica, che coinvolga in primo luogo gli Istituti Scolastici della Città.
(testo: coop. il Betilo)
Orario:

Giugno-settembre
mart., merc., ven. 16.00-20.00
sab.-dom. 10.00-12.00 e 16.00-20.00
Ottobre-maggio
mart., merc., ven. 09.00-13.00
sab.-dom. 09.30-15.30
Biglietto di Ingresso: € 3,00; € 2,50 (per residenti, per gruppi di più di 20 persone, per età dai 6 ai 12 anni, per disabili e over 65 anni. Gratuito al di sotto dei 6 anni) Servizio visita guidata: incluso.
Il biglietto comprende il Museo Lorenzo Ferri e il Presepe Monumentale, sito presso le Sale Ipogee dell’Ex convento degli Agostiniani. Accesso tramite il ponte pedonale di piazza Unità d’Italia.

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